GO! 13Km Coraggiosa e Fantastica
di Marcello Casasanta
Sabato sotto il sole cocente si sono svolte 3 gare in Abruzzo, e in 200 abbiamo corso alla seconda edizione di GO 13.
Tredici km di velocità nella piana di Onna dove il terremoto distrusse gran parte del suo abitato. La partenza c’è stata alla Area Mundial, un centro sportivo dove per tutta la giornata si sono svolte tantissime attività sportive. Percorso tra le campagne aquilane su un percorso sterrato al punto giusto per correre liberamente. Tutto filato liscio tranne quando cominciamo le premiazioni.
E veniamo a quanto successo tentando di spiegare quanto riportato dal comunicato ACSI
Succede anche questo, forse spesso nessuno se ne accorge, alcune volte si fa finta, altre volte, non si ha il coraggio come cita Amedeo Mazzocchetti sui social “finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di squalificarlo”.
Ebbene sì, ci è voluto coraggio, ma c’è stato molto da riflettere, solo da verificare tutti i passaggi in maniera chiara e verificabile.
Claudio Mizii ha ritirato nella gara di GO 13 due pettorali, il pettorale 40 intestato a Claudio Mizii società ASD 361 e pettorale 39 intestato a Di Persio Marisa società ASD 361.
L’atleta ha corso la gara con due chip addosso di cui il pettorale con chip 39 nascosto alla vista del giudice. La gara comincia all’arrivo il pettorale 39 impiega 37 centesimi in meno del pettorale 40. Visionando il filmato si nota che è transitato una sola persona. Cominciamo le premiazioni e l’atleta in questione chiede ad un atleta della società organizzatrice di ritirare il premio della terza assoluta. A quel punto i giudici si rendono conto che la terza assoluta non era stata alla gara e il terzo posto viene assegnato a Nubia Stella della Podistica San Salvo. Primo posto per Spadaccini Barbara della Runners Chieti secondo posto per Cialfi Daniela della Atletica Abruzzo L’Aquila. Al maschile vittoria di Di Gregorio Roberto della Tivoli Marathon secondo posto per Bucci Antonio della Tocco Runners e terzo posto per Lo Re Corrado di Noi Pochi Intimi
L’ACSI ci tiene a precisare che l’atleta non verrà più fatto gareggiare nelle gare omologate ACSI, non può intervenire sulla squalifica da tutte le gare in quanto l’ente di promozione al quale l’atleta è iscritto con la sua società non è ACSI.
Come Corrilabruzzo ringraziamo ACSI presieduta da Alfredo Pellecchia e il giudice arbitro Fiorenzo Di Ciano per avere rapidissimamente squalificato l’atleta.
Ci aspettano a Rapino il 22 luglio per la gara podistica TREGIRI organizzata in maniera impeccabile dalla Atletica Rapino per festeggiare lo sport quello con la S maiuscola.