“Cross Mare” Francavilla al Mare
Di Stella Nubia (podistica San Salvo)
Buongiorno amici, avete partecipato alla Maratona di Roma o a quella di Milano? Bene, riposatevi qualche giorno, recuperate le energie. Giovedì e Venerdì corsetta blanda e domenica, 14 Aprile, vi aspettiamo tutti alla quarta gara del circuito Corrilabruzzo, la 25^ edizione della “CROSS MARE” di km6 a Francavilla al Mare……..
DOVE LA F.A.R.T. SPORT COMUNICA CHE IL RITROVO DELLA GARA “CROSS MARE” NON È PIÙ IN VIA RINASCITA COME SCRITTO SUL VOLANTINO, MA IN VIA POLA, STABILIMENTO BALNEARE “ORIZZONTE BEACH”, DOVE SI SONO SVOLTE LE PASSATE EDIZIONI.
La gara fa parte del premio eccellenza A.S.C. 2019.
Gara storica che si svolge in una incredibile location del lungomare di Francavilla, nata come un diversivo delle gare su strada e largamente approvata da tutti i podisti.
Partenza ore 9,30 in via Pola, stabilimento Balneare “Orizzonte Beach”, tutte le categorie femminili e maschili da M 55 a M 80. Ore 10,15 le categorie Maschili da M16 a M50. Ore 11, inizio gare giovanili.
Saranno premiati i primi 5 di ogni categoria M/F. Ragazzi, i primi 3 di ogni categoria ed i primi 10 gruppi sportivi.
Il nome Francavilla al Mare significa “villa” cioè villaggio e “franca” cioè libera. Durante l’epoca Longobarda, la comunità di pescatori e di contadini costruì il primo centro abitativo e godette del privilegio dell’esenzione delle tasse per 12 anni. Il nome al mare, sottolinea la vicinanza al mare Adriatico. Nel 1865 fu aperta la ferrovia che collega Ancona - Pescara e Bari - Francavilla. Così Francavilla si sviluppò con numerosi alberghi e ville lungo tutto il litorale Adriatico divenendo così una rinomata località balneare dal 1873. Ma divenne famosa grazie alla bravura del giovane pittore, Francesco Paolo Michetti. Creò intorno a lui un vero e proprio cenacolo letterario ed artistico con sede in un vecchio convento francescano acquistato nel 1883. Si circondò di amicizie prestigiose come Gabriele D’Annunzio, Francesco Paolo tosti e intellettuali come Giuseppe Mezzanotte e Antonio de Nino. Con loro condivise esperienze di vita e di pensiero e come punto di riferimento, il Convento Michetti (noto ancora adesso con questo nome). Nel 1929 Paolo Michetti morì e si concluse una fase della storia che ancora vive nei cuori dei francavillesi.
Fu definita “la perla dell’Adriatico” per le sue belle spiagge e per le acque limpide. Ma sfortunatamente con la seconda guerra mondiale fu rasa al suolo. Sono sopravvissute poche mura e sei torri medievali.
Fu ricostruita in versione moderna e si è estesa lungo il litorale nord, fino a raggiungere Pescara ed oggi conta circa 25.870 abitanti.