Stracittadina di Avezzano
Di Nubia Stella (pod. San Salvo)
Buongiorno amici, finalmente il caldo è alle porte e per noi podisti cominciano i problemi. Il nostro organismo va incontro al processo di termoregolazione cioè investe molta energia per regolare la sudorazione e la veicolazione del sangue verso lo strato superficiale della pelle e a risentirne sono i muscoli impegnati nello sforzo della corsa. Rispetto alla velocità della corsa invernale si può arrivare a perdere anche 10-15 secondi a chilometro. Le gare estive sono sempre organizzate nelle ore un pò calde, quindi per far abituare il nostro organismo bisogna uscire a correre nelle ore più calde della giornata e non fare allenamenti troppo impegnativi, questo almeno per una quindicina di giorni.
Il 26 Maggio ad Avezzano, in Piazza della Repubblica, si svolgerà la 7^ STRACITTADINA DI AVEZZANO, partenza ore 9,25 di km 10, valido per il campionato regionale LIBERTAS e Grand Prix della MARSICA. Il percorso cittadino, misto, è interamente chiuso al traffico. Ci sarà una stracittadina non competitiva di 3,3km.
Avezzano, cittadina in provincia dell’Aquila, conta 42.484 abitanti. Città antichissima, risale al periodo paleolitico, ci sono testimonianze nella Grotta di Ciccio Felice, alle pendici del Monte Salviano. Dall’età del ferro questi luoghi furono abitati dai Marsi. Tra il milleduecento e il milletrecento tutti i vari villaggi confluirono nell’unico centro di Avezzano. La città fu dominata in seguito anche dai Normanni e dagli Svevi. Il 4 maggio del 1811, Avezzano divenne capoluogo della Marsica. Nella seconda metà dell’800, il lago Fucino fu prosciugato ad opera di Torlonia; aveva una superficie di circa 15.000 ettari. Questo progetto partì 18 secoli prima ad opera dell’imperatore Claudio (41-52 d.C.). l’opera fu conclusa il 1° ottobre del 1878.
Avezzano nel 1915 fu devastata da un forte terremoto che causò la morte di 30.519 abitanti. Ricostruita, fu distrutta di nuovo dai bombardamenti avvenuti nella seconda guerra mondiale.
Da visitare il Castello Orsini-Colonna (centro città). Villa Torlonia e padiglione Torlonia in piazza Torlonia, oggi ospita il museo della civiltà contadina e pastorale. Sempre nel centro della città c’è la Cattedrale dei Marsi, affiancata dall’alto campanile a base quadrata. Sul monte Salviano è situato il Santuario della Madonna di Pietraquaria, (oggi patrono della città) che conserva la pietra dove, secondo la leggenda, il cavallo della Madonna incise, con un colpo, un suo zoccolo e Maria chiese ad un pastorello sordo muto, dopo avergli ridonato parola e udito, di invitare gli abitanti a ricostruire il santuario a lei dedicato, distrutto nella battaglia di Tagliacozzo.
Vi aspettiamo in questa bellissima cittadina, tutta da visitare, dove storia e cultura ne danno lustro.