Trofeo dell’Angelo, memorial “Gabriele Falone”
Di Nubia Stella (podistica San Salvo)
Buongiorno amici, c’è chi ha la fortuna nel proprio paese di avere una pista su cui allenarsi. Il nostro grande atleta, Pietro Mennea ha avuto questa grande fortuna, addirittura scavalcava il recinto di notte ed andava ad allenarsi. Anche se è un pò monotono fare sempre gli stessi giri, può essere vantaggioso nel fare le ripetute, ci si può concentrare senza distrazioni di macchine, cani, fossi, passanti ecc… inoltre si può sfruttare la superficie elastica e si può guadagnare secondi rispetto alla velocità che si può avere in strada. A volte la superficie troppo elastica della pista può provocare una forte sollecitazione e causare l’infiammazione dei tendini d’Achille. Quindi variare i percorsi può essere molto vantaggioso ai fini di un buon allenamento.
Venerdì 14 giugno, a Città Sant’Angelo ci sarà il 9° Trofeo dell’Angelo, memorial dedicato a “Gabriele Falone”, fondatore della società Podisti Angolani, distintosi per la sua carriera da podista e con un record in maratona di 2,45” conseguito all’età di 50 anni.
3^ prova Campionato Regionale ASC. Partenza Largo Baiocchi ore 20,30. Percorso cittadino di km 9, quattro giri, interamente chiuso al traffico. Ci saranno a disposizione spogliatoi femminili.
Città Sant’Angelo, provincia di Pescara, conta 15.042 abitanti, altitudine 320 metri e appartiene al club dei borghi più belli d’Italia.
Le sue origini risalgono al periodo romano, dove il nome Angulum “Angolani”, viene nominata nel libro Naturalis Historia da Plinio il Vecchio. Intorno al 1400 sorsero le prime chiese. Il paese fu distrutto forse nel Medioevo e ì Longobardi la ricostruirono, lasciando come traccia il culto dell’Angelo presente sia nel nome sia nello stemma comunale, che rappresenta San Michele Arcangelo che uccide il dragone. Vanta di un clima mediterraneo con estati calde e secche, ma ventilate e gradevoli per via dell’esposizione al mare Adriatico. Gli inverni sono miti, e risentono degli sbalzi di temperatura tra la costa e la collina anche di 5-6°C.
Tra i monumenti troviamo: la Chiesa di San Francesco, lungo il corso principale del paese, di rilievo il pavimento a mosaico (1845) e la tela che raffigura la Madonna del Rosario e San Domenico, ad opera dell’artista Angolano Paolo de Cecco; la Collegiata di San Michele Arcangelo (Patrono), ampliata nel periodo rinascimentale dotata di un campanile di 48 metri di altezza, dove si trovano i resti di un pulpito in pietra che risale all’incirca tra il VII e l’VIII secolo; Chiesa di Sant’Agostino, adibita ad auditorium, chiesa di San Bernardo e la chiesa di San Salvatore.
Delle antiche mura, troviamo le quattro porte, Porta Borea, Porta Casale, Porta Sant’Egidio, e Porta Nuova. Sul Colle di Santa Chiara sorge la chiesa di Sant’Antonio Da Padova, originaria del XIII secolo, decorata all’interno in stile Barocco. In questa chiesa vi è conservata una reliquia del Santo.
Vi ho fornito un po' di nozioni per una modesta visita al paese, quindi oltre alla corsa conosciamo i nostri borghi più belli d’Italia. Vi aspettiamo…..
