La Maratonina Michettiana
di Nubia Stella (Podistica San Salvo)
Il 3 Novembre la Michettiana Running, con la collaborazione tecnica della F.A.R.T. Sport, organizzano la prima edizione della “Maratonina Michettiana”, di km 21,097 dove si svolgerà il campionato Nazionale A.S.C.
Il percorso pianeggiante si snoderà in due giri, con partenza in viale Nettuno sul lungomare Tosti fino a c. da Postilli (Ortona) dove è previsto il giro di boa, ritorno sulla ciclopedonale, dove si percorrerà un tratto sulla passerella in legno che costeggia il mare, poi lungomare Aldo Moro fino alla stazione di Francavilla, ultimi 300 metri sul viale Nettuno e arrivo in Piazza Sirena.
Ci sarà una non competitiva di 10,548 km, una camminata sportiva di 6 km, partenza 9,30 insieme alla competitiva e partenza gara ragazzi 9,35.
Verranno estratti 15 premi a sorteggio per gli arrivati alla non competitiva.
Un po' di storia:
a partire dagli anni ottanta dell’Ottocento che Francavilla acquistò notorietà a livello nazionale, grazie alle capacità e allo spirito di iniziativa di un giovane ma già affermato pittore, Francesco Paolo Michetti.
Costui, trasferitosi nella cittadina adriatica da Chieti, dove risiedeva da qualche tempo, creò infatti, attorno alla sua persona, un vero e proprio cenacolo letterario ed artistico, con sede prima in un suo studio nella Marina, poi in un ex convento francescano, passato al demanio comunale e da lui acquistato nel 1883. Nella fitta rete di amicizie e relazioni del pittore vi erano personalità prestigiose come Gabriele D’Annunzio, Francesco Paolo Tosti, Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao, che, con altri noti artisti e intellettuali abruzzesi (Costantino Barbella, Basilio Cascella, Antonio De Nino, Giuseppe Mezzanotte ed altri) condivisero esperienze di vita e di pensiero, dando vita a un sodalizio che per lunghi anni ebbe, come punto di riferimento, il convento Michetti (sotto tale nome è oggi noto) ed il suo celebre proprietario. Centro culturale di alto profilo, Francavilla (e con essa l’Abruzzo) balzò, in quest’ultimo scorcio di fine Ottocento e nei primi anni del Novecento, alla ribalta nazionale. Con la morte di Francesco Paolo Michetti (1929) si concluse, per la città e la sua regione di appartenenza, un’epoca irripetibile che ancor oggi continua a vivere nell’immaginario collettivo dei francavillesi e di tanti abruzzesi.
La Michettiana running, prende il nome da questo famoso pittore, orgoglio di Francavilla e vi aspettano numerosi.