Con la morte nel cuore
Di Nubia Stella (podistica San Salvo)
Con la morte nel cuore, mi appresto a darvi una notizia che oggi ha sconvolto il mondo del podismo, abruzzese e non:
è venuto a mancare il nostro caro amico Antonio Bucci. Sempre sorridente, un saluto, un abbraccio per tutti: Il podismo era il suo mondo, difficilmente saltava una gara, anzi poteva anche disputarne due in un giorno! Ricordo ancora le parole dello speaker Paoletti che lo prendeva in giro e lui gli rispondeva con un gran sorriso.
Cinque o sei anni fa, lo incontrai ad una gara a Roio del Sangro. Quel giorno a causa del gran caldo, il percorso invece di due giri fu dimezzato. Andammo alle premiazioni e lui, come al solito, il suo prosciutto lo vinceva sempre e noi della podistica San Salvo, come gruppo, vincemmo una cassa di birra. Ci incontrammo ai parcheggi situati all’uscita di Roio e mentre aspettavamo gli chiesi:” Antonio ma tu hai sempre fatto podismo? Mi rispose: “No Nubia, ho fatto anche ciclismo, allora io gli chiesi, ma come mai hai lasciato il ciclismo per la corsa?” Lui con un sorriso stampato sul volto mi rispose:” Vedi Nubia, io avevo cominciato ad avere dei bei risultati e ad un certo punto mi sono chiesto ma io che ci faccio fra questi ciclisti, la mia passione è la corsa e allora mollai tutto e ricominciai a correre; intanto gli offrimmo un bicchiere di birra, lui ci voleva dare una fetta di prosciutto ma purtroppo non avevamo il coltello. Questo piccolo aneddoto è la testimonianza che oltre ad avere un gran cuore era una persona a modo, sempre gentile e disponibile con tutti. La corsa era la sua filosofia di vita, è stato un grande campione del podismo.
La sua passione per lo sport, la sua correttezza, il suo buon cuore, dove l’etica era al di sopra di tutto e di tutti, ecco quello che Antonio lascia sulla terra: tracce luminose delle sue grandi virtù.
Ci Mancherai.
Concludo con un forte abbraccio da parte di noi tutti del Corrilabruzzo, se pure virtuale, alla sua compagna Lucia Pavone.