UN SUCCESSO LA MARCIA DI SOLIDARIETA'
di Gianni Roveda (Runners Tordino)
Si è svolta domenica a Pagliare del Tronto (AP) la marcia di solidarietà in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto, ed organizzata dalle società partecipanti al criterium “Piceni e Pretuzi” che raccoglie i podisti delle province di Teramo ed Ascoli Piceno. Il ricavato delle quote d’iscrizione alla marcia (7 euro) e dei contributi volontari dei quasi 500 atleti, è stato devoluto interamente in beneficienza per un totale di 3.458 euro.
Noi abbiamo voluto esserci, ed abbiamo partecipato con un bel gruppo anche in rappresentanza di chi, pur non potendo partecipare attivamente, ha voluto comunque dare il proprio contributo. Il significato della manifestazione non è solo “economico”.
Certo, questi soldi sono una goccia nel mare, probabilmente, ma c’è un messaggio più vero e profondo, che pate dallo sport ed arriva alla society: la condivisione attraverso l’altruismo. Perché è vero, ci dovrebbe pensare, anzi, ci avrebbe dovuto pensare lo Stato e tante sono le polemiche che potrebbero alimentarsi in questo senso…
Tuttavia, gli sportivi vogliono esserci per dimostrare non solo che è possibile contribuire alla ricostruzione (per quello magari bastava un sms) ma che lo nello Sport ci sono valori inalienabili e forti, fatti di unità e condivisione che vedono nel gruppo, unito e compatto, l’espressione e la metafora più profonda di quella vicinanza, di quell'”abbraccio” di cui ha bisogno chi ha perso tutto.
E’ poco, forse, e a molti può sembrare inutile. Ma anche attraverso azioni simboliche si dimostra affetto e sostegno, come si dimostra con una carezza o un abbraccio a chi si vuole consolare. E’ vero forse è un gesto inutile, materialmente, ma noi non crediamo che questi gesti generosi lo saranno mai, perché sono comunque espressione di profonda di umanità e coraggio.
E lo Sport in questo deve essere d’esempio.