8^Notturna Lancianese
Di Nubia Stella
Una sferzata di novità all’8^ Notturna Lancianese, organizzata dalla Tribù Frentana a lanciano, iscritta al circuito Corrilabruzzo. Il percorso completamente rinnovato toccherà tutti e quattro i quartieri storici di Lanciano, che sono Civitanova, Sacca, Lanciano Vecchia e Borgo. Non solo corsa, ma ammirare anche le bellezze storiche del paese non ha prezzo. Il Ritrovo e la partenza sarà in Piazza Plebiscito; per la gara ragazzi, partenza ore 18,00, organizzata in collaborazione con La Nuova Atletica Lanciano; per la competitiva e la passeggiata partenza ore 20,00
il percorso ad anello, sarà 2 giri di 4 km per la competitiva, costo del pettorale 8€, inoltre ci sarà la passeggiata di 4 km, costo del pettorale 5€ e gara ragazzi 3€. Si consiglia di parcheggiare in piazza Pietrosa a pochi metri dalla partenza, oppure in Piazza Unità d’Italia (zona Tribunale). Sarà predisposto uno specifico pacco gara e ristoro per i celiaci. Alcuni cenni storici e geografici:
Lanciano, è il più importante centro della Val di Sangro, una splendida Valle attraversata dal fiume da cui prende il nome. Deve parte della sua fama al miracolo eucaristico che si dice sia accaduto intorno alla metà dell’VIII secolo. Proprio il Santuario del miracolo eucaristico è una delle tappe principali per i visitatori ma soprattutto per i pellegrini che si recano nella città di Lanciano. Il centro storico di Lanciano ha il suo cuore in Piazza Plebiscito attorno alla quale si sviluppano quattro quartieri: Lanciano vecchio, dove si trova la chiesa di S. Biagio e l’edificio delle botteghe medievali; Civitanova e Sacca si sono fusi nel XVII secolo visto che la “Sacca” era destinato ad essere un ghetto ebraico; altro quartiere è Borgo dove oggi è diventato un piazzale degli autobus. La città si visita tranquillamente a piedi ed è bello poter camminare tra stradine ricche di storiche botteghe, di palazzi signorili, di monumenti e di chiese che costituiscono la storia del paese. Simbolo della città è sicuramente la Chiesa di Santa Maria Maggiore che è ritenuta uno dei monumenti più importanti della regione per il suo perfetto stato di conservazione. Situata nel rione Civitanova, la chiesa è stata eretta nel XIII secolo secondo lo stile dell’architettura borgognone-cistercense, ma a metà del Cinquecento fu rimaneggiata secondo il gusto barocco (con l’aggiunta di due navate laterali). Nel XI secolo, durante i lavori di restauro del Ponte di Diocleziano, in Piazza del Plebiscito venne ritrovata un’antica statua della Madonna col Bambino, che venne poi chiamata Madonna del Ponte. Per custodire questa icona venne fatta costruire una cappella che nel XIV secolo fu ampliata sino a diventare una chiesa, Cattedrale di Santa Maria Del Ponte. A sud della Parrocchia di Santa Maria Maggiore si ergono le Torri Montanare le quali svettano nel contesto del tratto delle possenti mura aragonesi; che da lì si apprezza una straordinaria vista sui massicci della Majella e del Gran Sasso da una parte, fino ad arrivare al mare dall’altra. Nelle vicinanze si trova il Palazzo Arcivescovile, oggi sede del museo Diocesano, uno dei musei di arte sacra più importanti della regione. Nel giro di visita alla città di Lanciano va inserito senz’altro il Palazzo del Capitano, risalente al 1800, realizzato in stile liberty, e dalla caratteristica facciata rosso scarlatto oggi sede degli uffici comunali. l 25 settembre 1952 Lanciano fu insignita della medaglia d'oro al valor militare per la rivolta del 5 e 6 ottobre 1943, quando giovani partigiani - gli Eroi ottobrini - si ribellarono all'occupazione nazifascista della città frentana imbracciando le armi. Il percorso della gara attraversa tutti i punti storici sopra descritti, passa anche davanti al monumento a loro dedicato. Il presidente della Tribù Frentana, Federico Conte Vi invita a partecipare e a vedere le bellezze frentane dal vivo.