Notturna città di Chieti
Di Nubia Stella
Sabato 10 giugno, torna la 23^ Notturna città di Chieti, organizzata dalla Us Acli Marathon, a Chieti. La partenza e l’arrivo sarà disposta in villa comunale e sarà di quattro giri, ciascuna di 2,4 km per un totale di 9,6km, quindi percorso cittadino ma non difficoltoso. Gara bambini e ragazzi partenza: ore 18,00, gara competitiva e passeggiata: ore 19,30 Ci sarà la passeggiata della salute, con lo scopo di promuovere l’esercizio fisico non solo come evento agonistico, ma anche come momento di prevenzione, il percorso è di 3,5 km. Pettorale gara competitiva e passeggiata 8 € con pacco gara. Parcheggio gratuito in via Vernia a 150m dalla partenza, 200 posti macchina disponibili. Inoltre ci sarà la possibilità di vedere la finale della Champions League, con lo schermo gigante, attivo dalle 21,00.
Saranno allargate le categorie in base al numero dei partecipanti. Prosciutti ai primi di categoria. Pacco gara due bottiglie di vino e pane. Ci sarà la presenza in gazebo dell’Associazione Onlus “Il Tratturo”: Una strada per la Vita” a sostegno del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti, diretto dal Professore Domenico Genovesi con l’obbiettivo di abbattere le lunghe liste di attesa, per poter curare anche i piccoli pazienti, per risolvere i problemi e i disagi di ogni genere dei familiari. Parte dell’incasso sarà devoluto all’Associazione “Il Tratturo” diretto dalla presidente Paola Di Renzo. La Notturna città di Chieti da quest’anno sarà intitolata alla memoria dell’avvocato Paolo Ciammaichella, un grande uomo della città di Chieti: Paolo Ciammaichella: avvocato, politico, intellettuale, mecenate, scrittore, ma soprattutto, amante della sua Chieti che lo ricorderà tra i suoi più signorili esponenti, un nobiluomo nella mente, nello spirito e nel cuore. Nacque a Chieti nel 1937, la grandezza di Paolo è stata proprio questa: donare e donarsi disinteressatamente, come maestro di vita, formatore, uomo sempre pronto a mettere la sua esperienza e le sue conoscenze al servizio degli altri, ma anche amico fedele e premuroso, servitore del prossimo che, cristianamente, amava anche più di sé stesso. Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo davvero nel profondo, ha saputo apprezzare la sua sensibilità, la sua umanità e, in particolare, la sua immensa bontà. E’ venuto a mancare il 3 marzo 2021.
Il presidente della Us Acli Marathon, Pietro Perrucci, vi invita a partecipare.