Quadri – Fallo
Di Nubia Stella
L’ Asd Corrilabruzzo, in collaborazione con il Gruppo Alpini, l’associazione Ecologica e con il patrocinio del comune di Quadri, Fallo e Civitaluparella, l’8 agosto a Quadri, organizzano la seconda edizione della manifestazione podistica “Quadri-Fallo”, percorso ondulato di Km 10,400. Il percorso della passeggiata può essere sia di km 6,200, che di 10,400, si può scegliere. Il cuore nel volantino della gara sta ad indicare proprio l’amore nel voler unire i tre comuni. Ritrovo ore 17,00 in piazza Del Popolo a Quadri La partenza della gara dei ragazzi sarà alle ore 18,00, nel centro storico; gara competitiva e passeggiata ore 18,30.
.La manifestazione si svolge in onore dei due amministratori del territorio di Quadri, anzitempo dipartiti. Il sindaco di Fallo, Alfredo Salerno, volato via mentre era in comune a dicembre 2021 e Renato Casasanta ex sindaco di Quadri. Renato nel 2008 e 2009 convinse il fratello Marcello Casasanta ad organizzare a Quadri, Tartufando, la sua prima gara podistica. I premi saranno solo prodotti abruzzesi e il tartufo non potrà mancare. Il famoso spumante Legonziano di Lanciano, la pasta del verde e la visiera, saranno nel pacco gara. Alcuni cenni storici e geografici di Fallo: Fallo è un comune in provincia di Chieti. Un piccolissimo borgo montano che appartiene alla Comunità montana Medio Sangro. Il nome del paese discende da quello antico di Faldum, la cui origine viene fatta risalire dai linguisti a parole di origine germanica, forse connesse alla stessa etimologia di Falda. Le origini sono ignote, ma alcuni vogliono il paese esistente già nell’anno 1000. Il borgo conserva sostanzialmente intatto l’impianto urbanistico di fondazione medievale con le due chiese che conservano due opere di assoluto valore artistico: la scultura lignea policroma della Madonna in trono con Bambino (metà del XIV secolo) e la meravigliosa ed elegante pala d’altare che ha per soggetto l’incoronazione della Madonna con Bambino, San Giovanni Battista e San Nicola di Bari (fine sec. XVI); quest’ultima è stata attribuita ad anonimo di scuola toscana, probabile seguace di Fra’ Bartolomeo. Dominano il paesaggio, estesi boschi di querce in cui si nascondono i resti di antiche strutture insediative, le fontane storiche, i ruderi del Mulino della Selva sul fiume Sangro e sul colle denominato Fallo Vecchio, un’interessante area archeologica in corso di studio. piatti della tradizione abruzzese assumono qui un tocco magistrale dovuto all’influenza e all’eredità di generazioni di chef fallesi che hanno prestato i loro servigi in tutto il mondo, comprese le cucine di importanti famiglie aristocratiche. L’identità culinaria di Fallo è rappresentata dai piatti arricchiti dal prezioso tartufo locale, dalle carni di agnello sapientemente preparate, da portate a base di verdure, quali fojie e patane (le patate del Medio Sangro). Il miele millefiori di produzione locale esprime delicatezza ed equilibrio e costituisce espressione perfetta della ricchezza ambientale e floristica del territorio unita ad un’appassionata conduzione degli alveari. Entrando poi in confidenza con gli ultimi vignaioli si può avere l’opportunità di gustare un sano bicchiere di rosso fermentato, attinto direttamente dalla frescura delle cantine di pietra.
Il presidente del Corrilabruzzo, Marcello Casasanta, vi invita a partecipare alla manifestazione.